“L’erogazione dell’assegno unico familiare fissata dal prossimo 1 luglio 2021 rischia di slittare”. Lo afferma il presidente di Caf-Cia Agricoltori italiani Alessandro Mastrocinque. “I tempi per la stesura dei decreti attuativi e l’ingorgo presso i centri di assistenza fiscale per via delle certificazione Isee necessarie per accedere al bonus, rappresentano degli ostacoli oggettivi all’avvio del meccanismo desinato alle famiglie con figli a carico al di sotto dei 21 anni. Inoltre si deve capire se il bonus puo’ essere compatibile con altre misure di sostegno al reddito”. “Come centri di assistenza fiscale punto di riferimento per milioni di cittadini – conclude Mastrocinque – chiediamo che il governo faccia chiarezza al piu’ presto e soprattutto, nel caso di un intervento ‘ponte’, non vengano esclusi i piu’ bisognosi dall’erogazione di aiuti che risultano fondamentali per la sussistenza dei cittadini appartenenti alle fasce piu’ deboli”.